Che cos’è “Queer e ora”? È stato il claim del Torino Pride 2022: un messaggio potente che parla di presente e visibilità.
Cosa mi ha chiesto il Pride? Mi ha chiesto di tradurre questo messaggio politico in grafica, e farlo arrivare ovunque: sui social, per le strade, addosso alle persone.
Poster visual design
Come l’ho fatto? Sono partito dal claim e ho costruito un design che fosse in movimento: un lettering vivo, fluido, energico. Volevo un poster visual design che parlasse di corpi, di lotte, di comunità, senza filtri. Ho usato i colori della bandiera LGBTQIA+ in chiave dinamica e composita, cercando di rappresentare tutte le sfumature della nostra pluralità. L’immagine che ne è uscita è un manifesto del presente: orgoglioso, rivendicativo, ma anche accogliente.
Poi non solo poster! Il visual è stato declinato su gadget pensati per diffondere ancora di più il messaggio del Pride — e per aiutare a raccogliere fondi in modo sostenibile. Dalle spille alle tote bag: ogni pezzo è un piccolo megafono visivo.
Dalla nascita del claim alla grafica finale, il progetto è stato portato avanti con cura e condivisione. Anche se l’esecuzione grafica è stata mia, ogni passaggio è stato confrontato con il gruppo di lavoro: briefing, bozze, feedback. L’obiettivo era uno solo: realizzare un visual che potesse parlare a tuttǝ, senza semplificazioni, senza esclusioni.






